COLLABORATIONS

spettacolo di saggio 2017

''L'evoluzione non è una forza ma un processo; non una causa ma una legge ''


Collaborations

I Atto

Un anno intenso, fatto di molteplici collaborazioni, con artisti e docenti di spessore artistico e  grandi competenze tecniche, le cui pieces apriranno la serata, dando una veduta totalmente ribaltata , del nostro lavoro, e dell’apprendimento dei nostri ragazzi.

Evolution

II Atto

“L'evoluzione non è una forza ma un processo; non una causa ma una legge.”…. si fonda sul rifiuto, sulla critica, non sull’accettazione passiva dei dogmi e certezze acquisite. …..Per soddisfare le esigenze di uno scenario  in rapida  evoluzione, dobbiamo semplicemente imparare ad amare il cambiamento , a diventarne uno strumento….

Perché nella vita non è il più forte o il più intelligente chi sopravvive, ma chi riesce a gestire meglio il cambiamento….

La vita è un processo in cui si deve costantemente scegliere tra la sicurezza (per paura e per il bisogno di difendersi) e il rischio (per progredire e crescere). Io scelgo di crescere almeno dieci volte al giorno.
(Abraham Maslow)

 

 

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III Atto

 

L’essenza del  mio lavoro, la ‘’zampata jazz’’, l’amore per la Theatre Dance, il marchio D.O.C.

E’ con la parte più solida delle mie competenze , con l’amore inossidabile della mia vita professionale, che si conclude il nostro spettacolo: pagine indimenticabili di artisti geniali, piccoli capolavori coreografici ed artistici. Bob Fosse, ‘’the dark coreographer’’ che ha portato in scena , con ironia, persino la sua stessa morte. Jerome Robbins ,coreografo raffinato e sensibile , che ci ha donato il ‘’Romeo e Giulietta’’ made in U.S.A. Twyla Tharp, amata dai più grandi danzatori del mondo, che hanno fatto a gara per danzare sue creazioni , e che ha creato il capolavoro del manifesto hippy. La scelta di riproporre il ‘’mio dancin’ final’’ è studiata, e profondamente significativa:  perché evolvere,  non vuol dire distruggere o rinnegare, ma , cambiando totalmente il punto di vista, e acquisendo con gioia nuovi tratti ,valorizzare e rendere splendido  ciò che ci connota.

 

E poi, come dice Albert Einstein ….’’   Io continuo a piantare i miei semi, perché non so mai quali cresceranno,…  forse lo faranno tutti.’’