LA VOCE

Il suono della voce nasce dalla vibrazione delle corde vocali accostate, provocata dal flusso d'aria emessa dai polmoni che passa loro attraverso. L'altezza del suono (la nota) è stabilita dai muscoli che accostano e tendono le corde vocali stesse: più queste sono in tensione, più acuto è il suono che generano. La regolazione della tensione delle corde vocali e il loro accostamento è un fatto istintivo. Sempre istintivamente una persona usa, parlando, il minimo flusso d'aria necessario per far vibrare le proprie corde vocali, e per parlare in modo più forte aumenta la tensione delle corde vocali, ottenendo così anche un timbro più acuto.

Questo meccanismo istintivo scarica tutto il peso della produzione di suono sulle corde vocali, che - non meno degli occhi - diventano lo specchio dell'anima: situazioni di tensione, stress o ansia si ripercuotono direttamente sulle corde vocali, facendole tendere più del dovuto e portando la persona a parlare con voce più acuta. Fortunatamente, in genere nessuno ha bisogno di parlare molto forte per molto tempo (tranne i conferenzieri, che però hanno sempre dell'acqua accanto a loro), per cui raramente la gente comune subisce danni.